Cronologia della storia delle arti marziali
Dal 1951 al 1960 (Parte 8/13)

Nasce a Rio de Janeiro Floriano Franklin Canela, conosciuto come Mestre Canela. Ha iniziato a praticare la capoeira sin dalla primissima infanzia e ha fondato il gruppo Mangangà.
A Tokyo scompare Jiro Nango, che ha contribuito significativamente alla promozione del judo e all'inclusione di questo sport nei Giochi Olimpici.

L'11 luglio, a Londra, viene fondata l'International Judo Federation (IJF) di cui fu eletto presidente l'italiano Aldo Torti. È la federazione internazionale che regola il judo a livello mondiale, inizialmente formata dalle federazioni europee (Gran Bretagna, Francia, Italia, Belgio, Olanda, Germania, Austria e Svizzera) e da quella argentina, mentre molte altre aderirono nei dieci anni successivi.

Il 2 aprile nasce a Tokyo, Moriteru Ueshiba. Diventerà nel 1999 il terzo Doshu dell’Aikikai, succedendo a suo padre Kisshomaru Ueshiba e continuando l’eredità del fondatore dell’aikido, Morihei Ueshiba.

Il Maestro Minoru Mochizuki introduce per primo l'aikido in Francia presentandolo ai judoka francesi e insegnando in varie località d'Europa.
Choi viene promosso Generale di Brigata e allestisce la Ground General School a Pusan (città portuale della Corea del Sud), in qualità di Assistente Comandante e Capo del Dipartimento Accademico.
Il 5 e 6 dicembre al Palais des Sport di Parigi si svolge la prima edizione dei Campionati Europei di Judo. L'Italia conquista la sua prima medaglia, di bronzo, nella categoria 1° kyu con Elio Volpi.

Il Maestro Chojun Miyagi concede il permesso al Maestro Meitoku Yagi di aprire un dojo nel distretto Daido di Naha. Fu il primo e unico studente del Maestro Miyagi a cui fu dato il permesso di farlo.
A Tokyo muore il Maestro Kenwa Mabuni, fondatore dello Shito-ryu, uno degli stili principali del karate. Mabuni ha lasciato un’importante eredità nel mondo del karate, influenzando profondamente la pratica e la filosofia delle arti marziali.
Choi Hong-hi fu nominato Capo del Personale del Primo Corpo e fu responsabile per guidare il Generale MacArthur durante la sua ultima visita a Kang Nung.

Il Maestro Tadashi Abe, inviato ufficiale dell'Hombu Dojo Aikikai, inizia a insegnare aikido regolarmente in Europa, stabilendosi in Francia presso il dojo di judo del Maestro Mikonosuke Kawaishi.
Hideichi Nagaoka muore il 22 novembre 1952, lasciando un'eredità duratura nel mondo del judo come uno dei primi 10° dan del Kodokan.

Il Maestro Noritomo Ken Otani (1920-2017), allora 5° Dan, arriva in Italia per insegnare judo, influenzando per almeno tre decenni lo sviluppo del judo italiano.

La Guerra di Corea termina il 27 luglio 1953 con un armistizio, ma la penisola coreana rimane divisa lungo il 38° parallelo.

Il 27 luglio al termine della guerra di Corea, viene firmato l'armistizio tra le due Coree e tracciata una linea di demarcazione lungo il 38º parallelo, dividendo la penisola coreana in Corea del Nord e Corea del Sud.

Nel 1953 venne costituita un Dai Nippon Butoku Kai del tutto nuovo con la visione filosofica di preservare le virtù e tradizioni marziali classiche. Questo DNBK, per nulla legato all'originale se non nel nome, mira al recupero delle culture marziali classiche sostenendo la ricerca, l'istruzione, la promozione della pace e dell'armonia internazionale ed il progresso di una maggiore umanità attraverso l'educazione al budō.
Choi Hong-hi diventa l'autore del libro più autorevole sulla intelligence militare in Corea.
Choi Hong-hi chiede e ottiene di poter creare la 29ª divisione di fanteria.

Dopo 35 anni, il Budokwai si stabilisce in nuovi locali a South Kensington, inaugurati ufficialmente nel settembre 1954 dall'ambasciatore giapponese nel Regno Unito.
L'8 ottobre il Maestro Chojun Miyagi muore a Okinawa all’età di 65 anni, lasciando un’importante eredità nel mondo del karate.
La 29ª divisione di fanteria, guidata da Choi Hong-hi, lascia l'isola di Cheju e viene assegnata al Primo Corpo del Quartier Generale dell'Esercito, nella provincia di Kang Won nella parte orientale della Corea.
A metà settembre, nella pianura di Ohori, celebrarono insieme il quarto anniversario del Primo Corpo e il primo anniversario della 29ª divisione, evento simbolico nella storia del taekwondo.

Il karate viene introdotto in Toscana da un marinaio, Vladimiro Malatesti (1908-1967), che lo aveva appreso nei suoi viaggi in Oriente.

Il Generale Choi Hong-hi indice una storica tavola rotonda, a cui parteciparono i più prestigiosi maestri coreani, dove venne codificata e creata una nuova arte marziale. L'11 aprile, il consiglio riunito dal Generale Choi, stabilì il nome taekwondo, suggerito dallo stesso Generale.

Arriva in Italia il Maestro Tadashi Koike (1927-1997), che con Noritomo Ken Otani, sarà una figura fondamentale per il judo in Italia.

Il 3 maggio, al Kuramae Kokugikan di Tokyo si svolgono i primi Campionati Mondiali di Judo, con Shokichi Natsui che vince la categoria open. Il secondo posto va a Yoshihiko Yoshimatsu, mentre i bronzi sono assegnati a Henri Courtine e Anton Geesink.
L’Hombu Dojo ritorna a Tokyo dopo la Seconda Guerra Mondiale. Questo segna un’importante fase di ricostruzione e sviluppo per l’aikido, con il dojo che diventa il centro principale per la pratica e l’insegnamento dell’aikido.

O-Sensei Morihei Ueshiba tiene una dimostrazione all'Aikikai Hombu Dojo di fronte a molti dignitari stranieri, organizzata da Andrè Nocquet (in foto).
Il Maestro Meitoku Yagi fonda l'Okinawa Karate-do Goju-kai.

Venticinque maestri del Kodokan sviluppano il Kodokan Goshin Jutsu, una forma moderna di autodifesa per aggiornare i kata tradizionali.

Il Maestro Gichin Funakoshi, fondatore dello stile Shotokan, muore a Tokyo. Funakoshi è ricordato per aver diffuso il karate in tutto il Giappone e per il suo contributo alla filosofia e alla pratica del karate.
Nella foto: il memorial del Maestro Gichin Funakoshi nel tempio Enkakuji a Kamakura.
Il Maestro Meitoku Yagi sposta il dojo dal quartiere Daido al distretto Naha Kume.

A Rotterdam, Nicola Tempesta (1935-2021) conquista il primo titolo europeo di judo per l'Italia, diventando una figura di riferimento nel judo europeo.
Il Kodokan Goshin Jutsu (forma di autodifesa del Kodokan) viene adottato ufficialmente.

Il 25 marzo viene inaugurato il grandioso complesso del Kodokan, il più grande "circolo privato" del mondo, con 514 tatami, che diventeranno poi 1206, distribuiti tra i cinque dojo principali.
L'aikido appare in un documentario della televisione americana intitolato "Rendez-Vous with Adventure".

Su invito del Maestro Vladimiro Malatesti, arriva in Toscana, il Maestro Murakami Tetsuji (1927-1987), che insegna lo stile Shotokai del Maestro Egami. Sarà il primo Maestro giapponese a insegnare Karate in Italia.
Kunisaburo Iizuka muore il 24 ottobre 1958, lasciando un'eredità importante come uno dei primi maestri di judo.
Viene pubblicato il primo numero di The Aikido, bollettino ufficiale in lingua inglese dell'Hombu Dojo.

Il Generale Choi Hong-hi fonda la Korea Taekwondo Association (KTA) e ne diviene il primo presidente.

Il Generale Choi pubblica il primo testo coreano sul taekwondo, che diventa modello di riferimento per l'edizione del 1965.
Il taekwondo si estende oltre i suoi confini nazionali. Il Generale Choi e 19 delle sue migliori cinture nere fecero un tour nell'Estremo Oriente.
Il karate si fa strada verso l'Unione Sovietica ed è vietato più volte nel corso dei prossimi tre decenni.

Il fondatore Morihei Ueshiba, riceve l'onoreficenza Shiju Hosho (Medaglia d'Onore) dal Governo Giapponese.
Nell'immagine: medaglia con nastro viola. Venne conferita per la prima volta nel 1955. Essa viene concessa a quanti abbiano contribuito allo sviluppo accademico e artistico del paese, oltre che all'industria e al commercio.
Morihei Ueshiba fa una dimostrazione intitolata "l'essenza dell'aikido". Questo periodo per il fondatore dell'aikido divenne sempre più spirituale piuttosto che tecnico.

Il Generale Choi Hong-hi intervenne al Modern Weapon Familiarization Course in Texas, seguito dalla visita a San Antonio, dove persuase gli studenti e il Maestro a utilizzare il nome taekwondo anziché karate. Così, diventando il primo istruttore di taekwondo in America, Jhoon Rhee (1932-2018) (nell'immagine) è conosciuto come il "Padre del taekwondo americano".
Sotto la presidenza di Risei Kano, si tiene un incontro al Kodokan per standardizzare l'esecuzione dei kata del judo, stabilendo criteri ancora validi oggi.
Il 22 agosto il judo è ufficialmente aggiunto come evento alle Olimpiadi durante la 57a Assemblea Generale del Comitato Olimpico Internazionale.

Per il 100° anniversario della nascita di Jigoro Kano, fondatore del judo, si inaugura una statua in bronzo in suo onore.
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