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Koshiki No Kata

Forma delle cose antiche

Koshiki No Kata
Jigoro Kano (1860–1938) fondatore del Judo

Il Koshiki No Kata, noto anche come “Kata delle cose antiche del Kodokan” o “Forma antica”, è un kata del judo sviluppato da Jigoro Kano. Questo kata è un omaggio alle antiche scuole di jujutsu, in particolare la Kito Ryu. Jigoro Kano ha deciso di preservare queste tecniche creando il Koshiki No Kata, poiché esse incarnano perfettamente i principi e le tecniche del Kodokan Judo.

Quindi, come abbiamo detto, le tecniche di questo kata provengono dalla Kito Ryu, una delle vecchie scuole di jujutsu che il Prof. Kano studiò in gioventù. Queste tecniche antiche sono nate per il Kumiuchi, il corpo a corpo dei guerrieri feudali, vestiti con l’armatura. È essenziale eseguire i movimenti immaginando di avere indosso una pesante armatura. Il Koshiki No Kata non è semplicemente un esercizio formale, ma racchiude in sé l’essenza stessa della Kito Ryu e il principio della contrapposizione fra le due energie, contrarie ma complementari, che governano l’Universo.

Il Koshiki No Kata è composto da 21 tecniche, suddivise in due gruppi: 14 omote (fronte) e 7 ura (retro). QUeste tecniche sono di alto livello e altamente raffinate, e la loro pratica porta a una comprensione della teoria del judo.

Nell’armonia perfetta fra spirito e corpo, l’acqua assume un ruolo centrale nel Koshiki No Kata. Molte delle sue tecniche rimandano a questo multiforme, impalpabile eppure potentissimo elemento naturale. Ad esempio, Mizu guruma (Ruota d’acqua), Mizu nagare (Corrente d’acqua nel ruscello), Yu dachi (Il temporale estivo della sera) e Taki otoshi (La Cascata) sono solo alcune delle tecniche che richiamano l’energia dell’acqua.

Il Koshiki No Kata è molto di più di una sequenza di tecniche: è un’espressione profonda dei principi del Judo Kodokan, in cui il raggiungimento e il mantenimento della forza interiore, l’accordo perfetto fra corpo ed energia vitale, e l’armonia con l’Universo consentono di volgere a proprio vantaggio l’energia dell’avversario. Questo kata non solo mantiene vive queste tecniche, ma serve anche come un eccellente strumento di formazione per i judoka di oggi. Koshiki No Kata rimane soprattutto un prezioso punto di contatto tra l’antico ju-jutsu e il judo moderno. Questo kata ha come obiettivo essenziale lo studio e l’acquisizione della “posizione fondamentale”. In questo kata, più che in qualunque altro, vi è probabilmente la quintessenza di un’esperienza autentica del combattimento ravvicinato, acquisita nel corso dei secoli sul terreno dai combattenti professionisti, i Samurai. Da qui viene, in primo luogo, quella concentrazione e quell’atmosfera di combattimento reale, per la sopravvivenza, che sprigiona da esso. Questo kata, intriso di storia e profonda tradizione, è un tesoro prezioso che sfida il trascorrere del tempo e i suoi inevitabili mutamenti. La straordinarietà del Koshiki No Kata risiede proprio nella creazione dello squilibrio. Esso dimostra magistralmente la potenza del kuzushi, ovvero lo squilibrio dell’avversario. Ma è anche molto di più: è la testimonianza tangibile della profonda essenza che sottende le tecniche di proiezione.

Composizione del Koshiki No Kata

Gruppo I: omote

  • Tai – posizione di partenza del corpo
  • Yume no uchi – in un sogno
  • Riokuhi – evitare l’impiego della forza brutale
  • Mizu guruma – il mulino ruotante per la forza dell’acqua
  • Mizu nagare – corrente d’acqua nel ruscello
  • Hiki otoshi – tirare e far cadere
  • Koda ore – tronco dell’albero cadente
  • Uchi kudaki – ridurre in polvere
  • Tani otoshi – caduta nella valle
  • Kuruma da ochi – cadere a ruota
  • Shikoro dori – sradicare il casco
  • Shikoro gaeshi – rovesciare con il casco
  • Yu dachi – acquazzone estivo della sera
  • Taki otoshi – caduta a cascata

Gruppo II: ura

  • Mi kudaki – ridurre il corpo in polvere
  • Kuruma gaeshi – ruota capovolta
  • Mizu iri – piombare nell’acqua
  • Ryu setsu – la neve sul salice
  • Saka otoshi – caduta a capofitto
  • Yuki ore – ramo spezzato dalla neve
  • Iwa nami – scoglio spezzato dalla neve

Due rarissimi filmati in cui Jigoro Kano (Shihan) esegue il Koshiki No Kata con Yoshiaki Yamashita (10° Dan). Questi filmati sono stati realizzati in occasione di una dimostrazione fatta al Palazzo Imperiale di Tokyo nel 1929.

Dimostrazione di Koshiki No Kata – 2017 Kagamibiraki Shiki & Budo Hajime a Nippon Budokan – Mitsuhashi Hideo 7° Dan (Tori) e Suzuki Tsuneo 6° Dan (Uke)

Dimostrazione di Koshiki No Kata – 2019 Kagamibiraki Shiki & Budo Hajime a Nippon Budokan – Nakanishi Hidetoshi 8° Dan (Tori) e Matsumoto Yuji 7° Dan (Uke)

Koshiki No Kata – Shiro Yamamoto 8° Dan (Tori) e Midori Chiba 8° Dan (Uke)

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