Effetti benefici delle arti marziali sul sistema muscolo-scheletrico

Il sistema muscolo-scheletrico

Il sistema muscolo-scheletrico è un sistema complesso del corpo umano che fornisce al nostro corpo movimento, stabilità, forma e supporto. È composto da due ampi sistemi: il sistema muscolare, che include tutti i tipi di muscoli del corpo, e il sistema scheletrico, il cui componente principale è l’osso.

Le ossa si articolano tra loro e formano le articolazioni, fornendo al nostro corpo uno scheletro solido ma mobile. L’integrità e la funzione delle ossa e delle articolazioni sono supportate dalle strutture accessorie del sistema scheletrico; cartilagine articolare, legamenti e borse. Oltre alla sua funzione principale di fornire stabilità e mobilità al corpo, il sistema muscolo-scheletrico ha molte altre funzioni.

La parte scheletrica svolge un ruolo importante in altre funzioni omeostatiche come lo stoccaggio di minerali (ad esempio, calcio) e l’emopoiesi. Il sistema muscolare immagazzina la maggior parte dei carboidrati del corpo sotto forma di glicoceno. Inoltre, i muscoli producono calore durante la contrazione, aiutando a mantenere la temperatura corporea.

Miglioramento dell'equilibrio

Le arti marziali possono migliorare l’equilibrio del corpo. La pratica di queste discipline implica l’apprendimento di certe posture che aiutano a mantenere una buona postura e a migliorare l’equilibrio, prevenendo così cadute e lesioni. L’equilibrio è strettamente legato al sistema muscolo-scheletrico, quindi la pratica delle arti marziali può avere un effetto positivo sulla salute di questo sistema. Per ulteriori informazioni si può consultare l’articolo “Effetti benefici delle arti marziali sul sistema dell’equilibrio“.

Aumento dell'elasticità dei muscoli

L’elasticità muscolare è la capacità dei muscoli di allungarsi al massimo del loro range di movimento, senza restrizioni, e di tornare al loro stato originario. Questa proprietà dipende da quattro fattori:

Eccitabilità: è la capacità delle cellule muscolari e nervose di reagire alla stimolazione. L’eccitabilità dipende da un processo fisiologico in cui una cellula nervosa libera una sostanza chimica (neurotrasmettitore) che si fissa sui recettori di membrana di una cellula muscolare e li eccita, provocando così la contrazione.
Contrattilità: è la capacità del tessuto muscolare di generare una contrazione in risposta a un impulso del sistema nervoso innescato da uno stimolo chimico, meccanico o elettrico. È la facoltà muscolare che consente la capacità di contrarsi con forza.
Estensibilità: è la capacità delle cellule muscolari di allungarsi fino a circa tre volte la loro lunghezza contratta senza rompersi.
Plasticità: è la capacità del muscolo di adattarsi a stimoli come contrazione, carico imposto o fattori ambientali. Differenti tipi di attività muscolare possono modificare sia le dimensioni che la composizione del muscolo scheletrico.

L’elasticità muscolare è importante per eseguire qualsiasi movimento con la massima efficacia e con meno fatica. Inoltre, un’elasticità muscolare ottimale aumenta le prestazioni e riduce il rischio di lesioni nello sport. L’elasticità muscolare favorisce anche la circolazione sanguigna, aumentando l’apporto di ossigeno e nutrienti ai muscoli e accelerando il recupero post-esercizio.

Le arti marziali possono aiutare a migliorare la flessibilità e l’elasticità dei muscoli attraverso esercizi di stretching e movimenti dinamici che richiedono un ampio range di movimento. Molte arti marziali includono calci alti che richiedono una maggiore flessibilità nelle gambe e nei fianchi. Gli esercizi di stretching possono aiutare a migliorare la flessibilità dei muscoli e prevenire lesioni. Ad esempio, alcune tecniche comuni di stretching includono il “tocco delle dita dei piedi” per aumentare la flessibilità delle gambe e il “ponte” per migliorare la flessibilità della colonna vertebrale. Inoltre, l’allenamento regolare nelle arti marziali può aiutare a mantenere l’elasticità dei muscoli nel tempo.

Inoltre, le arti marziali possono anche aiutare a migliorare la postura e l’allineamento del corpo, prevenendo problemi muscolo-scheletrici. Alcune discpline come il Tai Chi Chuan pongono un’enfasi particolare sulla postura corretta durante i movimenti.

Miglioramento della flessibilità delle articolazioni

La flessibilità delle articolazioni è la capacità di un’articolazione o di una serie di articolazioni di muoversi attraverso un range di movimento completo e senza restrizioni. La flessibilità delle articolazioni dipende dai tessuti molli che circondano l’articolazione, tra cui muscoli, tendini, legamenti e capsula articolare. Una maggiore flessibilità delle articolazioni può migliorare la mobilità e ridurre il rischio di lesioni durante le attività fisiche. Inoltre, la flessibilità delle articolazioni può aiutare a prevenire problemi muscolo-scheletrici come l’artrite e migliorare la postura e l’allenamento del corpo.

Le arti marziali possono migliorare la flessibilità delle articolazioni attraverso movimenti dinamici e tecniche di stretching. Ad esempio, gli esercizi di rotazione delle articolazioni che fanno parte della pratica di queste discipline possono aiutare a mantenere le articolazioni sane e a prevenire patologie come l’artrite. Inoltre, molte arti marziali includono movimenti che richiedono un ampio range di movimento, come calci alti e pugni estesi, che possono aiutare a migliorare la flessibilità delle articolazioni.

Aumento della densità ossea

La densità ossea è una misura della quantità di minerali, in particolare calcio e fosforo, presenti nelle ossa. Una maggiore densità ossea indica ossa più forti e più resistenti alle fratture. La densità ossea può essere influenzata da diversi fattori, tra cui l’età, il sesso, la genetica, l’alimentazione e l’attività fisica.

La pratica delle arti marziali può aumentare la densità ossea attraverso esercizi di resistenza e impatto che stimolano la formazione di nuovo tessuto osseo. Ad esempio, gli esercizi di resistenza utilizzati in alcune discipline come il karate possono aiutare a sviluppare la forza muscolare e migliorare la densità ossea. Inoltre l’allenamento regolare nelle arti marziali può aiutare a mantenere una buona densità ossea nel tempo, riducendo il rischio di osteoporosi in età avanzata.

In particolare, gli adolescenti che praticano arti marziali da combattimento hanno mostrato una densità ossea significativamente più elevata nelle mani, nelle braccia e nelle gambe rispetto agli adolescenti che non praticano queste discipline. Questo suggerisce che la pratica regolare delle arti marziali può avere un effetto positivo sulla salute delle ossa a lungo termine.

Prevenzione delle lesioni muscolo-scheletriche

La pratica regolare delle arti marziali può aiutare a prevenire lesioni comuni come distorsioni, stiramenti e lombalgie, grazie al miglioramento dell’equilibrio, della flessibilità e della forza muscolare. Ad esempio, gli esercizi di stretching possono aiutare a prevenire lesioni muscolari come stiramenti e strappi, mentre gli esercizi di equilibrio possono aiutare a prevenire cadute e distorsioni. Inoltre, la pratica regolare delle arti marziali può aiutare a sviluppare una maggiore consapevolezza del proprio corpo e a prevenire movimenti che potrebbero causare lesioni.

Le lesioni più comuni nelle arti marziali includono distorsioni alle caviglie, ginocchia e polsi, stiramenti muscolari alle gambe e alle braccia, e lombalgie. Queste lesioni possono essere prevenute attraverso un adeguato riscaldamento prima dell’allenamento, l’utilizzo di attrezzature protettive come fasce per le caviglie e ginocchiere, e la pratica di tecniche di caduta sicure.

Sviluppo della coordinazione motoria

La coordinazione motoria è l’abilità di coordinare i movimenti del corpo in modo efficiente ed efficace. Questa abilità dipende dall’integrazione tra il sistema nervoso centrale e periferico e i muscoli scheletrici. Una buona coordinazione motoria può migliorare le prestazioni nello sport e ridurre il rischio di lesioni.

Le arti marziali includono una varietà di esercizi che richiedono un alto livello di coordinazione tra i movimenti del corpo, aiutando a sviluppare questa abilità. Ad esempio, nel taekwondo si utilizzano tecniche di combattimento che richiedono una coordinazione precisa tra i movimenti delle braccia e delle gambe, mentre nel tai chi chuan si pone un’enfasi particolare sulle tecniche di respirazione per migliorare la coordinazione tra i movimenti del corpo e la respirazione.