Tutto ebbe inizio nel Luglio 1994, quando decisi di unire le mie due più grandi passioni: i computer e le arti marziali (in particolare il judo). Mi resi conto che sul web non c’era nessun sito in lingua italiana dedicato a questo magnifico mondo, e così mi misi all’opera per crearne uno. Fu così che nacque Judo On-Line, il primo sito italiano dedicato a un’arte marziale.
Inizialmente si trattava di un piccolo sito di poche pagine ospitato sui server di Geocities e dedicato esclusivamente al Judo. Il sito ebbe subito un successo straordinario con un numero di accessi superiore a ogni mia previsione, superando abbondantemente i 500 visitatori dopo appena un mese. Lo so che nell’epoca di Internet e dei Social Network, 500 visitatori possono sembrare pochi, ma oltre 20 anni fa, per un sito in lingua italiana dedicato esclusivamente al judo era senza dubbio un risultato eccezionale. Di fatto, fu il primo sito italiano dedicato alle arti marziali, anche se in forma limitata a una sola disciplina. Ma la vera svolta arrivò il 1° Ottobre 1996, quando venni contattato da Alex Palmese, allora webmaster della Programatica Sistemi, il quale mi propose uno spazio gratuito sul loro server in cambio della possibilità di estendere il progetto ad altre discipline. Fu così che Judo On-Line cambiò nome in Martial Net, diventando il primo e più autorevole sito in lingua italiana dedicato alle arti marziali!!!. Il sito si arricchì di nuove sezioni dedicate a diverse discipline delle arti marziali, grazie alla collaborazione di esperti e appassionati. Tra questi voglio ricordare con piacere il mio primo collaboratore, Giorgio Grisanti che ideò la rubrica medico sportiva e altri per il Karate, l’Aikido, il Kendo, lo Iaido, il Tai Chi Chuan, il Jujutsu, il Kenpo e Dim Mak, il Taekwondo, il Wing Tsun e altre discipline orientali. A tutti loro va il merito per aver contribuito in quegli anni alla nascita del primo grande progetto in lingua italiana dedicato alle arti marziali. Il sito fu un fenomeno senza precedenti, e le numerose visite e i messaggi di approvazione ci spinsero ad andare avanti nel nostro lavoro. Fu così che nel 1997 il mio sito attirò l’attenzione della Gazzetta dello Sport, il quotidiano sportivo più importante d’Italia, che gli dedicò un articolo esclusivo. Nell’articolo si legge: “l’esperto non può che approfondire la sua preparazione; il profano, apprendere dignitosamente”. Si legge ancora: “il sito abbraccia tutte le arti marziali, come l’aikido, il karate, il kendo e altre specialità ai più sconosciute”. L’articolo definisce Martial Net un dojo virtuale: l’arte marziale in versione multimedia. Non solo: anche altre riviste specializzate che recensivano i siti internet più importanti del momento parlarono di Martial Net con parole di elogio. In seguito alla chiusura del sito su Programatica Sistemi per motivi personali nel 2002, Martial Net rimase off-line per molti anni. Solo nel 2014 decisi di riprendere in mano questo grande progetto e farlo rinascere da zero in una nuova era dove la concorrenza è aumentata. Si tratta di una nuova e difficile sfida nell’era dei Social Network, ma sono sicuro che insieme riusciremo a creare di nuovo quella che è stata la più grande community italiana di praticanti di arti marziali. Per farlo, mi impegno a offrire un sito affidabile, aggiornato, ricco e approfondito, frutto di una grande ricerca e passione per le arti marziali. Proprio questo grande lavoro di ricerca rende gli aggiornamenti a volte lenti, ma preferisco puntare sulla qualità piuttosto che sulla quantità.
Per concludere, ci tengo a ringraziare ancora una volta tutte le persone che mi hanno aiutato in questa avventura, e invito chiunque voglia far parte di questa nuova edizione di Martial Net a inviare una mail all’indirizzo info@martialnet.it. Sperando di non avervi annoiato troppo, vi faccio i miei più cordiali saluti e spero che gradirete la vostra visita sulle pagine di Martial Net.
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