Kenshiro Abbe

Il Maestro delle arti marziali

(15 dicembre 1915 – 1 dicembre 1985)

Introduzione

Kenshiro Abbe, nato il 15 dicembre 1915 nella prefettura di Tokushima, in Giappone, è stato un maestro di fama internazionale nelle arti marziali, specializzato in judo, aikido e kendo. Durante la sua carriera, ha portato l’aikido nel Regno Unito nel 1955 e ha fondato il sistema Kyushindo. Abbe è stato un allievo della prestigiosa Budo Senmon Gakko, dove ha studiato judo e kendo. Prima di intraprendere la sua carriera nelle arti marziali, ha servito nell’esercito imperiale giapponese durante la seconda guerra mondiale. Successivamente, ha trascorso un decennio ad allenarsi nell’aikido sotto la guida del fondatore Morihei Ueshiba.

I primi anni

Kenshiro Abbe è nato il 15 dicembre 1915, nel pittoresco villaggio nella prefettura di Tokushima, situata nell’isola di Shikoku, in Giappone. Fin da giovane, Abbe ha dimostrato un grande interesse per le arti marziali e ha iniziato a studiare judo e kendo presso la Budo Senmon Gakko, una delle più prestigiose scuole di arti marziali del paese. Durante il suo periodo di formazione, ha dimostrato un talento eccezionale e ha ottenuto il grado di 8º dan in judo, 6º dan in aikido e 6º dan in kendo.

L'introduzione dell'aikido nel Regno Unito

Nel 1955, all’età di 40 anni, Kenshiro Abbe si recò nel Regno Unito per introdurre il Consiglio Internazionale di Budo. Questa organizzazione, fondata pochi mesi prima del suo arrivo, aveva lo scopo di promuovere e diffondere le arti marziali giapponesi in tutto il mondo. All’arrivo a Londra, Abbe lanciò la sua teoria del Kyushindo, che divenne ben nota nel campo del Budo, che all’epoca era principalmente rappresentato dal judo. Durante il suo soggiorno nel Regno Unito, Abbe introdusse anche il kendo, il karate, il kyudo, il jukendo, l’iaido, il yarido e il naginatado.

La filosofia di Kenshiro Abbe

Abbe non era solo un maestro delle arti marziali, ma anche un filosofo. Credeva che la pratica delle arti marziali dovesse essere non solo un modo per sviluppare abilità fisiche, ma anche un percorso per migliorare se stessi come individui. La sua filosofia si basava sulla ricerca dell’armonia del ki, l’energia vitale che permea l’universo. Abbe credeva che l’armonia del ki fosse raggiungibile attraverso la pratica costante e la disciplina delle arti marziali, portando equilibrio e serenità nella vita quotidiana.

L'influenza di Kenshiro Abbe nel Regno Unito

L’arrivo di Kenshiro Abbe nel Regno Unito nel 1955 ha segnato l’inizio di una nuova era per le arti marziali nel paese. Prima del suo arrivo, l’insegnamento dell’aikido era riservato esclusivamente ai giapponesi. Abbe è stato il primo maestro a essere autorizzato a insegnare l’aikido al di fuori del Giappone. Ha fondato la scuola di Budo Abbe, conosciuta anche come “The Hut” dojo, dove ha iniziato a insegnare l’aikido. Tra i primi studenti che hanno imparato l’aikido da Abbe Sensei alla fine degli anni ’50 vi era Haydn W Foster.

L'eredità di Kenshiro Abbe

Nonostante la sua morte avvenuta il 1 dicembre 1985, l’eredità di Kenshiro Abbe vive ancora oggi. È stato un maestro straordinario, un pioniere e un ambasciatore delle arti marziali giapponesi. La sue competenze e il suo carisma hanno lasciato un’impronta indelebile nel mondo delle arti marziali. Le sue tecniche, la sua filosofia e la sua passione per le arti marziali continuano a ispirare e influenzare i praticanti di tutto il mondo. La sua introduzione dell’aikido nel Regno Unito ha aperto le porte per la diffusione di questa disciplina e ha contribuito a un maggior interesse per le arti marziali giapponesi in generale. La sua dedizione e il suo contributo alle arti marziali rimarranno per sempre nella storia e continueranno a ispirare le future generazioni di praticanti.

Definitioner

Karate

(lett.) Mano vuota; arte di combattere col pugno. Per saperne di più.

Judo

(lett.) Via della cedevolezza. Disciplina di combattimento a mani nude d'attacco e di difesa, ideata dal Prof. Jigoro Kano in Giappone nel 1882, che ha come fine il miglior impiego dell'energia in tutti i campi della vita. Per saperne di più.

Ritmo.

Bordo della lama.

(1) Ala (ascella); (2) Penna; piuma.

Dojo

(1) Suolo; (2) Terreno.

Supremazia; direzione. Nel judo: aiuto del Maestro nella conoscenza dell'arte.

Forma contratta di awaseru.

Dojo

道場 : (lett.) Luogo dove si segue (ricerca) la Via (spirituale); luogo ove si svolgono gli allenamenti alle arti marziali, in origine il termine, ereditato dalla tradizione buddhista cinese, indicava il luogo in cui il Buddha ottenne il risveglio e per estensione i luoghi deputati alla pratica religiosa nei templi buddhisti. Il termine venne poi adottato nel mondo militare e nella pratica del Bujutsu, che durante il periodo Tokugawa fu influenzata dalla tradizione Zen, perciò è a tutt'oggi diffuso nell'ambiente delle arti marziali; (1) Palestra; (2) Arena.

Dan

Grado; avanzamento. Nel judo: grado (10 gradi di abilità e conoscenza, il 12° dan fu assegnato al fondatore Prof. Jigoro Kano come massimo grado irraggiungibile, infatti non esiste l'11°).

Budo

(lett.) La via della guerra (anticamente: bugei o bujutsu). Termine utilizzato alla fine del XIX secolo per indicare l'insieme di tutte le arti marziali tradizionali giapponesi.

Aikido

合気道 o 合氣道 : (lett.) La Via (Do) dell'armonia (Ai) e dell'energia vitale (Ki). Metodo di autodifesa fondato a Tokyo nel 1942 dal Maestro Morihei Ueshiba e basato sui principi dell'aikijitsu. Scopo principale è sviluppare mente e corpo sano in uno spirito salutare. Per saperne di più.